Storia e archeologia sono tra i campi più affascinanti quando si parla di comprovare il testo biblico. In attesa di articoli più dettagliati e, soprattutto, mentre prepariamo la nostra prima serie di video incentrati sulla ricerca di Brian Edwards, vi proponiamo questo breve articolo che Chad Gross ha scritto per la Apologetics Study Bible for Students, una bibbia per studio incentrata sull’apologetica.
L’Antico Testamento fu originariamente scritto in ebraico (con alcuni capitoli scritti in aramaico). Contiene trentanove libri scritti tra circa il 1400 a.C. e il 400 a.C. Gli scribi che hanno copiato e conservato il testo sono stati attenti ed estremamente minuziosi, implementando meccanismi efficaci nell’ambito di un processo atto a garantire la trasmissione accurata del testo. Svilupparono, infatti, sistemi numerici per assicurare una copia accurata: contando il numero di righe, lettere e parole per pagina della nuova copia e poi confrontandolo con l’originale. Se v’erano delle differenze la copia veniva distrutta e si ricominciava daccapo.