Questo è il primo di una serie di brevi articoli che dimostreranno, usando solamente versi biblici, come gli autori del Nuovo Testamento vedevano in Gesù l’incarnazione di YHWH (Yahweh), il Dio vivente di Israele.

Per fare ciò, quando citeremo i versi del vecchio testamento, potremmo aver bisogno di modificarli per esporre l’originale. Infatti, YHWH, il nome di Dio, è storicamente offuscato dalla tradizione ebraica di non leggere il nome di Dio, ma di sostituirlo con Adonai, ovvero Signore. La Nuova Riveduta infatti segue proprio questa tradizione, mentre la Diodati, la Nuova Diodati ed altre traduzioni che si tengono in linea con la Diodati originale, rendono YHWH con Eterno.

E Abraamo piantò un tamarindo a Beer-Sceba e lì invocò il nome del Signore [di YHWH], Dio dell’eternità.

Genesi 21:33

Nelle tue mani rimetto il mio spirito; tu m’hai riscattato, o Signore [YHWH], Dio di verità.

Salmo 31:5

Chiunque invocherà il nome del Signore [YHWH] sarà salvato; poiché sul monte Sion e a Gerusalemme vi sarà salvezza, come ha detto il Signore [YHWH], così pure fra i superstiti che il Signore [YHWH] chiamerà.

Gioele 2:32

Ora notiamo come Gesù viene trattato come YHWH.

E continuarono a lapidare Stefano mentre pregava e diceva: «Signore Gesù, accogli il mio spirito». Poi, messosi in ginocchio, gridò ad alta voce: «Signore, non imputare loro questo peccato». E detto questo si addormentò.

Atti 7:59-60

Stefano chiede a Gesù di accogliere il suo spirito. Confrontare col Salmo 31:5. Si noti anche che il greco kurios per Signore traduce alla lettera l’ebraico adonai, rinforzando l’idea che Signore è un appellativo di autorità divina nella testa del Giudeo.

Ma Anania rispose: «Signore, ho sentito dire da molti, riguardo a quest’uomo, quanto male abbia fatto ai tuoi santi in Gerusalemme. E qui ha ricevuto autorità dai capi dei sacerdoti per incatenare tutti coloro che invocano il tuo nome».

Atti 9:13-14

Anania usa lo stesso linguaggio usato in Genesi 21:33 e Gioele 2:32, in riferimento a Yahweh, e lo applica a Gesù.

perché, se con la bocca avrai confessato Gesù come Signore e avrai creduto con il cuore che Dio lo ha risuscitato dai morti, sarai salvato; Infatti chiunque avrà invocato il nome del Signore sarà salvato.

Romani 10:9,13

Qui Paolo sottolinea la Signoria di Gesù e poi al verso 13 cita direttamente Gioele 2:32, ma applicandolo a Gesù nonostante nel contesto originale Signore si riferisca a Yahweh.