Abbiamo il piacere di annunciarvi che il frutto della nostra prima collaborazione con Ariel Ministries è finalmente maturato. Per Grazia ha tradotto lo studio biblico del Dr. Fruchtenbaum, intitolato Le dispensazioni, che si va ad aggiungere alle tante altre traduzioni che il gruppo italiano ha prodotto finora. Di seguito, un estratto del manoscritto (che potete scaricare qui):

Per capire esattamente cosa sia una dispensazione, dobbiamo fare riferimento a due termini della lingua greca dai quali deriva il concetto. Il primo termine è oikonomia, da cui proviene il termine “ecumenico”, che significa “gestire”, “regolare”, “amministrare”, “pianificare”. Il secondo è aion che significa “età” ed enfatizza l’elemento temporale di una dispensazione. Pertanto, da un lato il termine dispensazione fa riferimento ad un modo specifico con cui Dio amministra il Suo programma e la Sua volontà nel mondo e dall’altro indica un periodo di tempo. In riferimento al suo contenuto e significato, una dispensazione è un’amministrazione, una responsabilità. In relazione al tempo, è un’età, poiché ogni dispensazione copre un periodo di tempo. In ogni dispensazione Dio amministra la Sua economia, il Suo dominio, la Sua autorità e il Suo programma in modi diversi rispetto alla precedente. Le dispensazioni sono, dunque, distinti periodi di tempo durante i quali Dio dispensa la Sua volontà in un modo specifico e unico, basato su un patto sul quale poggia una particolare dispensazione. Ogni dispensazione è caratterizzata da sette elementi o aspetti specifici: 1. Ogni dispensazione ha uno o più nomi, i quali riflettono, in qualche modo, la regola di vita per quella particolare dispensazione. 2. Per ogni dispensazione esiste una persona chiave alla quale è data una specifica rivelazione. 3. Ogni dispensazione impartisce all’uomo una responsabilità, poiché ogni dispensazione inizia con una nuova rivelazione che richiede una risposta da parte dell’uomo. 4. È prevista una prova specifica. 5. A seguito di tale prova si ha un fallimento specifico. 6. C’è un giudizio che segna il termine della dispensazione. 7. Ogni dispensazione possiede qualcosa che caratterizza la grazia divina.