È per grazia che siete stati salvati, mediante la fede

Mese: Novembre 2015

Ravi Zacharias

Conoscenza infinita?

Per sostenere il proprio credo che non esiste Dio, l’ateo è obbligato a dimostrare la conoscenza infinita, il che equivale a dire: «Ho conoscenza infinita che non esiste alcun essere con conoscenza infinita»Ravi Zacharias

Giona

Giona

Quella di Giona è l’incredibile storia di un profeta che, dopo essere stato inghiottito da un gran pesce e vomitato sulla riva, a malincuore ha portato la reprobe città di Ninive al pentimento. Il racconto biblico è spesso criticato dagli scettici a causa del suo contenuto miracoloso:

  • Una tempesta mediterranea, invocata e dissipata da Dio (Giona 1:4-16).
  • Un pesce enorme, usato da \Dio per inghiottire il profeta dopo essere stato gettato in mare (Giona 1:17).
  • La sopravvivenza di Giona nel ventre del pesce per tre giorni e tre notti1 (Giona 1:17).
  • Il pesce che vomita Giona sulla riva al comando di Dio (Giona 2:10).
  • Un ricino che Dio fa crescere rapidamente, al fine di fare ombra per Giona (Giona 4:6).
  • Un verme mandato da Dio per attaccare il ricino (Giona 4:7).
  • Un vento soffocante che Dio invoca per il disagio di Giona (Giona 4:8).
Croce

Svendere Gesù

Qualunque sia il tuo problema, la soluzione è Gesù!

Mai sentito niente del genere? O altre varianti sul tema? Mi spiace, ma se si cerca di attirare il non credente a Gesù così, si sta difatti predicando un falso vangelo. Se da un lato è vero che lo Spirito Santo che riceve il credente nato di nuovo può eliminare molti problemi all’istante e aiutarci ad eliminarne molti altri nel corso della vita, il punto è che svendere Gesù come colui che risolve i nostri problemi terreni è, semplicemente, blasfemo. Innanzitutto, non è la motivazione giusta per avvicinarsi a Gesù. Riconoscere il proprio stato di peccatore, invece, lo è. In seconda istanza, la soluzione dei nostri problemi temporali è una conseguenza, non la ragione per credere in Gesù. Terzo, anche dopo aver salvato qualcuno, il Signore potrebbe ignorare completamente tutti i suoi problemi temporali, senza per questo essere meno giusto, né tale persona meno graziata per aver ricevuto ciò che non si meritava. Per quanto gravi possano essere i nostri problemi in questa vita, noi tutti abbiamo un unico problema in comune, grande e dalle conseguenze eterne: siamo peccatori. La Bibbia ci dice chiaramente che tutti hanno peccato e sono privi della gloria di Dio (Romani 3:23) e che il salario del peccato è la morte (Romani 6:23a). Questo è il grande problema comune a tutta l’umanità: tutti muoiono perché tutti sono peccatori. Allo stesso tempo, la Bibbia ci ricorda che il dono di Dio è la vita eterna in Cristo Gesù, nostro Signore. (Romani 6:23b) e che Gesù è l’unica via di salvezza per l’uomo (Giovanni 14:6; Atti 4:12). Invocate il nome del Signore (Romani 10:13), credete nel suo nome (Giovanni 1:12-13), nascete di nuovo (Giovanni 3:3). Gesù è morto per pagare tutti i peccati dell’umanità (1 Giovanni 2:2) ed è risorto per giustificare chiunque creda in lui (Atti 13:39).

Gli atei e le leggi della scienza

«Gli atei adorano parlare di leggi della scienza e leggi della logica. Parlano come se esistessero dei valori morali assoluti in base ai quali i Cristiani sono stati incriminati qualche minuto fa per non averli rispettati. Ma chi è l’ateo per parlarci di leggi? In un universo materialista non ci sono leggi, tantomeno leggi morali che bisogna rispettare»Greg Bahnsen (The Great Debate)

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